I server di Battleborn saranno chiusi definitivamente il 25 gennaio

Il titolo misto affronta la sua Waterloo

La versione multiplayer di Gearbox, Battleborn, andrà offline alla fine di questo mese. La versione fantasiosa ma purtroppo infruttuosa chiuderà i suoi server il 25 gennaio, rendendo il gioco completamente ingiocabile, anche in modalità giocatore singolo.

Lanciato a maggio 2022 su PS4, PC e Xbox One, Battleborn ha offerto ai giocatori una selezione di modalità multiplayer a squadre, con un elenco di archetipi di eroi straordinari e creativi. Mentre Battleborn offriva un'esperienza molto diversa da Overwatch di Blizzard - rilasciato poche settimane dopo - quest'ultimo titolo ha completamente eclissato e dominato lo sforzo di Gearbox, uccidendo essenzialmente Battleborn dall'inizio. Battleborn sarebbe passato a un formato free-to-play nel 2022, ma a questo punto l'iceberg era in piena vista.

In un triste thread su Twitter, lo scrittore di Battleborn Aaron Linde si è lamentato dell'imminente chiusura, osservando che uno sviluppatore di giochi che ha trascorso centinaia di ore della sua vita a creare cesserà semplicemente di esistere nella sua interezza. I pensieri di Linde rappresentano una realtà umana per la maggior parte dei giochi moderni. Laddove un tempo i giochi di oggi erano solo le "retro release" di domani, i titoli Always-Online come Battleborn essenzialmente vaporizzeranno, destinati a essere ricordati nei libri di storia e nei ricordi di chi li ha vissuti.

Per quel che può valere, pensavo che Battleborn avesse un grande elenco di personaggi, progettato in modo intelligente e ricco di personalità. Ma ricordo anche quanto siano state inquietanti le settimane che hanno preceduto il suo lancio, con la realtà incombente che Overwatch fosse un titolo troppo pubblicizzato per essere superato. Alla fine, Overwatch è stato il gioco migliore, ma ciò non significa che Battleborn abbia meritato un destino così duro come ha ricevuto. Ad ogni modo, dubito fortemente che Battleborn sarà mai veramente "dimenticato" negli annali dei giochi. Nell'era di Internet, tutto vive per sempre.